Salta al contenuto Passa alla barra laterale Passa al footer

Il 12 settembre prossimo il Ministero dell’Economia e delle Finanze collocherà due distinte tranche di BTP, rispettivamente con scadenza a 3 e 15 anni, e due tranche di CCTeu, entrambe di durata quinquennale. In particolare:

– la prima tranche di BTP a tre anni con decorrenza 16 settembre 2013, scadenza 15 novembre 2016 (codice Isin da attribuire) e cedola annuale del 2,75%, per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 3 e un massimo di 4 miliardi di euro;

– l’ottava tranche di BTP a quindici anni con decorrenza 22 gennaio 2013, scadenza 1 settembre 2028 (codice Isin IT0004889033) e cedola annuale del 4,75%, per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 1 e un massimo di 1,5 miliardi di euro;

– la settima tranche di CCTeu con decorrenza 1 maggio 2013, scadenza 1 novembre 2018 (codice Isin IT0004922909) e tasso annulizzato del 2,117%;

– la diciassettesima tranche di CCTeu con decorrenza 15 aprile 2011, scadenza 15 aprile 2018 (codice Isin IT0004716319) e tasso annualizzato dell’1,329%.

L’ammontare complessivo delle due emissioni di CCTeu, complessivamente per le due tipologie di titoli, è compreso tra un minimo di 1 e un massimo di 2 miliardi di euro.

Il meccanismo utilizzato per il collocamento è quello dell’asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno dei predetti intervalli di emissione, previa esclusione delle offerte considerate non convenienti sulla base di quelle che sono le attuali condizioni di mercato. Le offerte degli operatori autorizzati dovranno pervenire entro le ore 11:00 del giorno previsto per il collocamento, mentre gli investitori privati dovranno provvedere a prenotare la quantità di titoli che intendono acquistare, presso la propria banca o altro intermediario finanziario autorizzato, entro e non oltre il giorno lavorativo precedente rispetto a quello del collocamento, quindi entro l’11 settembre 2013. Il regolamento delle sottoscrizioni avrà luogo il 16 settembre 2013.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Lascia un commento

Avviso di rischio - Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) – 82% (Plus500) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.