Si è tenuto questa mattina l’ultimo appuntamento per il collocamento di titoli di Stato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che come di consueto ha archiviato il mese offrendo sul mercato BTP, con scadenza a cinque e dieci anni, e CCTeu. In particolare, sono stati collocati questa mattina i seguenti titoli di Stato:
– la terza tranche di CCTeu con decorrenza 15 novembre 2013, scadenza 15 novembre 2019, codice ISIN IT0005009839 e tasso annualizzato dell’1,520%, per un ammontare complessivo di 2,28 miliardi di euro, a fronte di un range prestabilito compreso tra un minimo di 1.750 e un massimo di 2.500 milioni di euro. Il rendimento è cresciuto dello 0,02% rispetto allo scorso mese all’1,32%.
– la settima tranche di BTP a cinque anni con decorrenza 3 febbraio 2014, scadenza 1 maggio 2019, codice ISIN IT0004992308 e cedola annuale del 2,5%, per un ammontare complessivo di 3,5 miliardi di euro, anche in questo caso il massimo della forchetta compresa tra un minimo di 2.750 e un massimo di 3.500 milioni di euro. La richiesta complessiva è stata pari a 4,56 miliardi di euro, equivalente ad un rapporto di copertura di 1,3 rispetto all’1,41 dello scorso mese. Il rendimento è invece passato all’1,84% dall’1,88% dello scorso mese.
– la quinta tranche di BTP a 10 anni con decorrenza 1 marzo 2014, scadenza 1 settembre 2024, codice ISIN IT0005001547 e cedola annuale del 3,75%, per un ammontare complessivo di 3 miliardi di euro, a fronte di un range compreso tra un minimo di 2.500 e un massimo di 3.000 milioni di euro. La richiesta complessiva è stata di 3,9 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,3 rispetto all’1,25 dell’asta tenuta lo scorso mese. Il rendimento ha invece registrato un leggero calo passando al 3,22% dal 3,29% registrato in occasione dell’asta dello scorso marzo.
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