La maggior parte delle società quotate a Piazza Affari ha appena terminato di distribuire le cedole spettanti agli azionisti in relazione all’esercizio 2012, tuttavia gli investitori, soprattutto coloro che sono soliti adottare strategie di investimento focalizzate sui dividendi, stanno già tenendo d’occhio le stime degli analisti sulle cedole che saranno distribuite nel 2014 in relazione all’esercizio in corso.
Sebbene secondo molti sia ancora troppo presto per formulare delle previsioni attendibili, bisogna sottolineare che tali stime sono state formulate anche tenendo in considerazione l’avvio dell’anno, dal momento che le società quotate alla Borsa di Milano hanno già provveduto a comunicare i risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno.
Di seguito le previsioni sui dividendi che saranno distribuiti nel 2014 in relazione all’esercizio 2013 dalle società che compongono l’indice FTSE Mib, sulla base delle stime raccolte entro il 3 giugno 2013.
– A2A 0,03 euro;
– Ansaldo Sts 0,19 euro;
– Atlantia 0,95 euro;
– Autogrill 0,22 euro;
– Azimut 0,57 euro;
– Banca Mps 0,00 euro;
– Banca Pop Emilia 0,08 euro;
– Banca Pop Milano 0,01 euro;
– Banco Popolare 0,02 euro;
– Buzzi Unicem 0,11 euro;
– Campari 0,08 euro;
– Diasorin 0,46 euro;
– Enel 0,14 euro;
– Enel Green Power 0,03 euro;
– Eni 1,09 euro;
– Exor 0,35 euro;
– Fiat 0,03 euro;
– Fiat Industrial 0,26 euro;
– Finmeccanica 0,07 euro;
– Generali 0,42 euro;
– Gtech 0,77 euro;
– Intesa Sanpaolo 0,05 euro;
– Luxottica 0,69 euro;
– Mediaset 0,01 euro;
– Mediobanca 0,08 euro (esercizio 2012/2013);
– Mediolanum 0,22 euro;
– Parmalat 0,05 euro;
– Pirelli 0,34 euro;
– Prysmian 0,42 euro;
– Saipem 0,34 euro;
– Salvatore Ferragamo 0,42 euro;
– Snam 0,25 euro;
– STMicroelectronics 0,40 euro;
– Telecom Italia 0,04 euro;
– Tenaris — ;
– Terna 0,20 euro;
– Tod’s 3,02 euro;
– UBI Banca 0,06 euro;
– Unicredit 0,08 euro.