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Con il mese di luglio la stagione dei dividendi 2014 è ufficialmente chiusa. Dopo il timido inizio di aprile, il vero e proprio boom di maggio e i ritardatari di giugno, a luglio solo pochissime società distribuiranno una cedola ai loro azionisti in relazione all’esercizio 2013, concludendo così il capitolo dividendi, o almeno quello riferito al passato esercizio. Si tratta in realtà di vere e proprie eccezioni, visto e considerato che a luglio solo due società quotate sul listino della Borsa di Milano staccheranno il dividendo a favore dei loro azionisti.

Si tratta di Engineering e Trevi, che il 7 luglio 2014 staccheranno a favore dei loro azionisti un dividendo rispettivamente pari a 0,6563 euro e a 0,13 euro. La messa in pagamento avverrà a partire dal 10 luglio.

La data di stacco del dividendo, ricordiamo, incide sul diritto ad intascare il dividendo, che spetterà quindi a tutti coloro che risulteranno essere in possesso delle azioni di una data società al momento dell’apertura della seduta di Borsa del giorno indicato per lo stacco del dividendo. Questo significa che subito dopo le azioni potranno essere vendute senza perdere il diritto alla cedola, nonostante la messa in pagamento non sia ancora avvenuta. Inoltre, al momento dell’apertura della seduta di Borsa del giorno indicato per lo stacco, dal valore dell’azione registrato al termine della seduta precedente verrà decurtato un ammontare pari al dividendo per azione distribuito.

La data di pagamento del dividendo, invece, com’è facilmente intuibile, coincide con l’effettivo pagamento del dividendo spettante a ciascun azionista attraverso l’accredito a suo favore della somma spettante.

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