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Il Ministero dell’Economia e delle Finanze questa mattina ha collocato con successo due diverse tranche di titoli di Stato. Si tratta della prima tranche di Buoni Ordinari del Tesoro a sei mesi con decorrenza 2 gennaio 2014, scadenza 30 giugno 2014 e codice ISIN IT0004981269, collocati per un ammontare complessivo di 8 miliardi di euro, ossia l’intero ammontare offerto.

Il rendimento in questo caso è risultato in crescita, passando allo 0,827% dallo 0,539% registrato in occasione dell’asta di BOT semestrali tenuta lo scorso novembre. Per contro, il rapporto di copertura è calato a 1,32 dall’1,77 registrato lo scorso mese.

Stamane è inoltre stata collocata la prima tranche di CTZ a 24 mesi con decorrenza 29 novembre 2013, scadenza 31 dicembre 2015 e codice ISIN IT0004978208, per un ammontare complessivo di 2,63 miliardi di euro, ossia nella parte alla della forchetta prestabilita e che ricordiamo era compresa tra un minimo di 2 e un massimo di 3 miliardi di euro. La richiesta è stata di 3,9 miliardi, equivalente da un rapporto di copertura di 1,48, in calo rispetto all’1,68 dell’asta di novembre. Il rendimento lordo è invece stato fissato all’1,346%, anche in questo caso quindi in aumento rispetto all’1,163% del collocamento dello scorso mese.

Il rapporto di copertura in calo per entrambe le tranche di titoli di Stato è considerato normale poiché si tratta delle ultime aste dell’anno, che tra l’altro coincidono con il periodo delle festività natalizie e che quindi vede diversi operatori lontani dal mercato.

Dopo la pubblicazione dei risultati delle due aste lo spread tra Btp e Bund decennali è sceso a 228 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%. L’indice FTSE Mib, invece, continua a viaggiare in territorio positivo con un rialzo dello 0,61% a 18.810 punti.

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