Il Ministero dell’Economia e delle Finanze questa mattina ha collocato con successo tre distinte tranche di BTP, rispettivamente con scadenza a tre, sette e trenta anni. In particolare, sono stati collocati i seguenti titoli di Stato:
– la settima tranche di BTP a tre anni con decorrenza 15 gennaio 2014, scadenza 15 dicembre 2016, codice ISIN IT0004987191 e cedola annuale dell’1,50%, per un ammontare complessivo di 3,5 miliardi di euro, ovvero l’ammontare massimo della forchetta prestabilita e che ricordiamo era compresa tra un minimo di 3 e un massimo di 3,5 miliardi di euro. Le richieste sono state pari a 4,93 miliardi di euro, con un tasso di copertura dell’1,41 rispetto all’1,45 dell’asta dello scorso mese. Il rendimento lordo si è attestato allo 0,93%, pari ad un prezzo di aggiudicazione di 101,5, contro l’1,12% dello scorso mese.
– l’ottava tranche di BTP a sette anni con decorrenza 16 ottobre 2013, scadenza 1 maggio 20121, codice ISIN IT0004966401 e cedola annuale del 3,75%, per un ammontare complessivo di 2,5 miliardi di euro, quindi il massimo del range prestabilito e compreso tra un minimo di 2 e un massimo di 2,5 miliardi di euro. Le richieste complessive sono state pari a 3,67 miliardi, con un rapporto di copertura di 1,47 rispetto all’1,63 del collocamento di marzo. Il rendimento lordo è stato fissato al 2,44%, pari a un prezzo di aggiudicazione di 108,53, contro il 2,71% dello scorso mese.
– l’ottava tranche di BTP a trenta anni con decorrenza 1 marzo 2013, scadenza 1 settembre 2044, codice ISIN IT0004923998 e cedola annuale del 4,75%, per un ammontare complessivo di 1,225 miliardi di euro, a fronte di un range compreso tra un minimo di 750 milioni di euro e un massimo di 1,250 miliardi di euro. Il rapporto di copertura è stato dell’1,51%, mentre il rendimento lordo si è attestato al 4,27%.
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://valoreazioni.com.