Si è tenuta questa mattina l’ultima asta di titoli di Stato del mese di settembre 2013, ovvero quella avente ad oggetto il collocamento di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) con scadenza a 5 e 10 anni.
In particolare, stamane il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato la terza tranche di BTP a 5 anni con decorrenza 2 settembre 2013, scadenza 1 dicembre 2018, codice Isin IT0004957574 e cedola annuale del 3,50%, per un ammontare di 3 miliardi di euro, ossia il massimo della forchetta prestabilita e che ricordiamo era compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 3 miliardi di euro.
Il tasso di copertura (rapporto tra titoli richiesti e titoli offerti) è stato pari a 1,43, in aumento rispetto all’1,22 dell’asta di fine agosto, mentre il rendimento lordo è stato fissato al 3,38%, pari a un prezzo di aggiudicazione di 100,69, fermo quindi sullo stesso livello registrato lo scorso mese.
Sempre questa mattina è stata inoltre collocata la quinta tranche di BTP a 10 anni con decorrenza 1 agosto 2013, scadenza 1 marzo 2024, codice Isin IT0004953417 e cedola annuale del 4,50%, per un ammontare complessivo di 3 miliardi di euro, anche in questo caso il massimo della forchetta prestabilita e compresa tra un minimo di 2,5 e un massimo di 3 miliardi di euro. Il rapporto di copertura è stato pari a 1,38, in calo rispetto all’1,52 dell’asta di fine agosto, mentre il rendimento lordo è stato fissato al 4,5%, pari a un prezzo di aggiudicazione di 100,39, contro il 4,46% registrato nell’asta di fine agosto.
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